An Early Bird è un cantautore che mette al centro il contatto con il pubblico attraverso dei testi e uno storytelling onesti, diretti e senza filtri. Una scrittura rigorosamente in inglese che gli ha permesso di suonare in lungo e largo per l’Europa e l’Italia, attraverso tour solisti e anche come opener di artisti come Stu Larsen, Amistat, Jake Bugg, Wallis Bird, Dan Owen e S. Carey. In Italia ha ricevuto l’attenzione di media come Rockol, Rolling Stone, MTV e Billboard, con passaggi radiofonici importanti in Australia, Germania e Irlanda da parte di HR1 Radio, FM4, Triple J e RTÉ 2FM.
Il whisper and dreamy folk di An Early Bird è arrivato al quarto capitolo con l’album Are We Still In?, uscito il 16 dicembre con doppia distribuzione AWAL e Artist First: 9 canzoni che affrontano il tema del rimanere nel cuore di quello che ha importanza per noi: rapporti, sogni, speranze e l’ambizione di trovare un posto nel mondo.

GUEST: HENRY BECKETT
Henry Beckett è un cantautore nato a Milano ma di anima americana. È proprio il mondo dell’alternative rock, tinto da chitarre riverberate e atmosfere d’oltreoceano, ad averlo attirato verso la musica e ispirato a comporre i suoi pezzi. In essi emerge una sensibilità profonda, intima e romantica, contornata allo stesso tempo da sfumature più tenebrose proprie di una personalità tanto irrequieta quanto riflessiva. Dopo la pubblicazione dell’EP: “Heights” presentato al MIAMI Henry torna a farsi ascoltare nel 2022 con quattro nuovi singoli che anticipano l’album “Riding Monsters”