La narrazione del canto popolare, le storie antiche delle nostre radici, dei nostri sud, canti ciclici che da sempre sono oggetto di fascinazione e studio si intrecciano con la musica elettronica e l’uso del loop, creando un genere “senza tempo”, in una continua collisione creatrice e generativa tra l’arcaico, il popolare e il contemporaneo.

Per fortuna c’è chi dalla freschezza della giovinezza nel nostro Paese non dimentica le origini. E su questa ricerca storica fonda la base della propria arte. Ra di Spina debutta con un omonimo mini-album che omaggia le melodie popolari del Sud Italia.

Il live è un rito vocale elettronico, voci su voci su voci, moltiplicate dalla loopstation e contaminate dai pattern elettronici.

“Le nostre tre voci sono radicate nella terra come le radici robuste e rugose di un albero. La voce è radice, radiografia dell’essere. Il canto è un invito a guardarci dentro. Le melodie popolari che cantiamo, con i diversi timbri vocali, collegano le nostre radici alla contemporaneità.”

Dal vivo: Laura Cuomo, Alexsandra Mauro, Francesco Luongo, voci – Francesco Santagata, live electronics – Ernesto Nobili, chitarre.

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